sabato 10 novembre 2012

10/11...AUGURI MASSIMO


Attivo politicamente sin dall'età di 14 anni, si trova ad affrontare le difficoltà del tempo con giovanile ardore e con una umanità che nel tempo diverrà proverbiale. Perde il padre giovanissimo e ciò non fa che proiettarlo con ancora più veemenza e generosità nella lotta politica che in quel periodo  esprime nella militanza nel FUAN di Via Siena. Rimane coinvolto negli incidenti di Centocelle (che poi porteranno alla sua unica condanna) , durante i quali assiste all' omicidio di Alberto Giaquinto da parte di poliziotti rimasti per sempre ignoti. La sua insistenza nel voler testimoniare e spiegare ciò che realmente era avvenuto, portava i magistrati in una logica perversa  ad emettere un mandato di cattura nei suoi confronti ; sarà come abbiamo detto la sua unica condanna, un prezzo da pagare per la fedeltà ad un camerata ed alla verità. Nell' agosto dell' 80 inizia la sua latitanza originata da un mandato di cattura che finirà nella pattumiera della storia. Morsello sfugge e ripara a Londra dove inizia una vita di stenti economici, di lavori umili, ma sempre nel rigore morale e nella coerenza ideale. E' qui che con altri camerati inizia un avventura politica, economica e spirituale che stravolgerà le regole della politica e darà l' incipit alla più entusiasmante rimonta umana di un uomo  e di un mondo politico. Braccati, calunniati, perseguitati, i camerati londinesi gettano i semi per una vera e propria riconquista economica politica e spirituale i cui frutti nel tempo saranno vastissimi. Le capacità economiche e manageriali di Morsello, specchio della migliore tradizione italiana, creano nel tempo la più grande impresa , nel suo campo, in Europa; un autentico miracolo economico che gli avversari non vorranno mai accettare adombrando oscuri e poco  probabili appoggi. Ma la cristallinità dell' individuo parla da sè e lascia pochi spazi agli equivoci. Centinaia di persone e di famiglie  vengono beneficiate da questo lavoro che per il suo stile straordinariamente unico, offre spunti di economia alternativa e a misura d' uomo. I fondi di investimento che permettono ad impiegati e persone vicine di avvantaggiarsi della floridità dell' impresa sono attuati in pieno spirito corporativo. Le cieche forze avversarie cercheranno di far passare questa operazione per un “attivita'  clandestina ed eversiva” noncuranti delle centinaia di testimonianze documentali e personali che attestano il contrario. Ma e' negli ultimi anni che l' operazione Londra spicca il volo coincidendo per un insondabile disegno divino con l' esplodere della malattia. Nel vuoto politico italiano nasce Forza Nuova, Movimento che magistralmente mescola istanze nuove e moderne con l' eredità fascista e la visione cattolica del mondo.  E' anche il momento in cui Morsello compie il passo decisivo della sua vita, tornando con fede ed umiltà alla fede cattolica. Fede vissuta con coerenza, rigore ma con grande umanità. Morsello fino all' ultimo sarà fedele alla Messa Tridentina ed al cattolicesimo inadulterato, romano ed eterno.  L' esplodere della malattia coincide con le prime affermazioni  dell' opera pazientemente elaborata nel tempo. Ma anche l' atteggiamento nei confronti del male e' quello scanzonato e virile che si riassume nel nome dato alla pratica dove venivano accumulati i dati del preoccupante incedere della malattia , un nome che la diceva tutta: me ne frego! Sono gli ultimi tempi, tempi in cui la malattia colpisce spietata ; la risposta di Massimo e' dettata da una Fede in Dio oramai incrollabile. Quella Fede che lo accompagna negli ultimi momenti e nella battaglia decisiva . Le sue ultime parole sono : “Sono pronto... sono pronto!”. E' il combattente che mai inginocchiatosi di fronte a nessuno si inginocchia al suo Unico Re. Un Re a cui Massimo Morsello potrà presentarsi con tanti doni, tante conversioni  e chissà forse con l' orgoglio di aver contribuito al ritorno di Dio all' Italia e dell' Italia a Dio.






LA VITA ARTISTICA:


Massimo Morsello inizia a cantare nel lontano 1978 ed esordisce a giugno al secondo Campo Hobbit e, alcuni mesi dopo, pubblica il suo primo nastro "Per me e la mia gente". Tre anni dopo, nel 1981, a causa della repressione scoppiata nei confronti della destra dopo la strage di Bologna è costretto a lasciare l’Italia alla volta della Germania prima e poi dell’Inghilterra. Qui torna a lavoro e pubblica il suo secondo nastro "Nostri canti assassini – canzoni dall’esilio". Nel 1990, sempre dall’esilio londinese produce ,ed invia in Italia, il suo terzo nastro "Intolleranza".Nel 1996 pubblica il suo primo cd "Punto di non ritorno" per la casa discografica romana RTP e ,dopo qualche mese, esce il video live "Scusate ma non posso venire": prodotto da Trifase ed RTP, è centrato sul concerto che avrebbe dovuto essere trasmesso in diretta via satellite da Londra, ma che poi fu trasmesso in differita, grazie al solito intervento delle forze dell’ordine che, come al solito, temevano non si sa che cosa. Nel 1997 la casa discografica romagnola Cosmorecord pubblica un cd che raccoglie i primi due lavori di Morsello intitolato con il suo diminutivo: appunto "Massimino".Nel 1998, ancora per la RTP, pubblica il secondo cd "La direzione del vento" e a fine anno incide una canzone dedicata al Prof. Di Bella "Buon anno Professore" che viene anche trasmessa da una emittente romana. L’anno successivo, dopo 19 anni di esilio, il 25 aprile rientra in Italia dove, nel mese di giugno, suona in un concerto a Roma; inoltre partecipa alla raccolta "Vox Europa 1" con il brano inedito "Buon anno Professore". Il 10 Marzo del 2001, purtroppo, Massimo Morsello muore a Londra. La sua morte ha un debole eco nell’opinione pubblica italiana ed alcuni salutano Massimo come il "De Gregori NERO".Tra il 2008 e il 2009, la Rupe Tarpe Produzioni si è occupata della rimasterizzazione e del restauro dei primi due capolavori del grande Massimino: "Per me e la mia gente" e "Nostri canti assassini".Da sottolineare inoltre il felice record di Massimo che ha trasformato "Punto di non ritorno" nell’album di musica alternativa più venduto in Italia.







Poche righe per raccontare di te Massimo, ma nessun racconto, nessuna biografia, nessuna immagine può servire, per raccontare di te! solo leggendo i tuoi testi, ascoltando le tue canzoni, ascoltando le tue interviste...solo così si può capire chi è stato e chi è il Camerata Massimo Morsello!!!



Ti saluto romanamente Massimo,Valerio Arenare!



ONORE A CHI LOTTA!

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