Il Gay Pride regionale sfila a Vicenza
L'EVENTO. Il corteo dell'orgoglio omosessuale sbarcherà per la prima volta in città all'ombra della Basilica. Oggi arriverà l'annuncio ufficiale. La manifestazione a giugno 2013 Sono attesi 5 milapartecipanti che arriveranno da tutto il Veneto Ricevute le prime autorizzazioni
17/11/2012
Il Gay Pride regionale sfilerà a Vicenza nel giugno del 2013
L'orgoglio omosessuale sfilerà a Vicenza il prossimo anno. L'annuncio ufficiale arriverà nella mattinata odierna, con sette mesi di anticipo. I preparativi, però, sono già iniziati da settimane. Il Gay Pride del Veneto nel giugno 2013 sbarcherà nella città del Palladio. PRIMA VOLTA. La manifestazione si chiamerà “Vicenza pride”, riprendendo il nome dell'omonima associazione che sta tirando le fila dell'iniziativa. La sfilata si terrà in città. «È la prima volta - assicura Mattia Stella del comitato - che arriva. C'è stato un appuntamento simile a Bassano, ma stiamo parlando di un evento diverso, di proporzioni ridotte rispetto a quello del 2013. Sarà un'occasione per confrontarsi con quanto accade nelle capitali europee». PARERI FAVOREVOLI. Stella, assieme agli altri vicentini che hanno messo in moto la macchina organizzativa, si dice soddisfatto. Le prime richieste sono già state inoltrate «e i pareri - continua - sono positivi. In particolare abbiamo sentito questura e Comune che non hanno fatto resistenza e hanno aperto le porte». I dettagli non sono ancora definiti. «Col prosieguo delle settimana - assicura - cercheremo di capire come si potrà organizzare al meglio. L'evento si terrà in città: con forze dell'ordine e amministrazione dobbiamo pianificare il tutto».ATTESI. Già, perché i partecipanti saranno davvero tanti. Come confermano i numeri delle edizioni passate. «In questo caso - confessa Mattia Stella - pensiamo di poter accogliere circa 5 mila manifestanti. Sarà una grande festa e siamo orgogliosi di poterla organizzare per la prima volta a Vicenza».
Il Coordinatore del Movimento Patria Nostra di Vicenza resta sbigottito davanti a questa notizia e innoridito, e afferma che
faranno di tutto per fermare questa carnevalata che ferisce Vicenza e i sui cittadini , dal volantinaggio e da una raccolta firme per impedire che si svolga il gay pride a Vicenza
Movimento Patria Nostra
Marco Bottin- Coordinatore Provinciale Vicenza
basta con queste ridicolate, ma dove andiamo a finire, abbiamo cose serie da discutere, da sistemare, abbiamo un Italia da rimettere in piedi e ci perdiamo con il "Day Pride" stiano a casa loro rispettino loro stessi e gli altri. Hanno una natura diversa? me ne dispiace, mi fanno pena.Ma da qua a mettersi in mostra è una mancanza di dignità verso loro stessi, le loro famiglie e la Nostra Nazione. Non accetto queste cose mi raccapricciano! non solo per me ma per loro, Ma dove hanno buttato il loro amor proprio e la loro dignità? Qualcuno me lo spiega? Novimento Patria Nostra si batte anche per questo che tutto abbia una fine! Novella Viti
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